Sindrome dell'ovaio policistico: diagnosi e cura
La sindrome dell’ovaio policistico è il disturbo endocrino più comune nelle donne in età riproduttiva, che porta ad anomalie ormonali, metaboliche e sulla fertilità.
È una condizione clinica caratterizzata dalla presenza di cisti ovariche multiple, ingrossamento delle ovaie (non sempre), disfunzione ovulatoria e iperandrogenismo.
Segni e i sintomi - piuttosto variabili da persona a persona per tipologia e gravità - della sindrome dell’ovaio policistico spesso compaiono in occasione della prima mestruazione e comprendono:
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Mestruazioni irregolari: mestruazioni scarse o abbondanti, molto ravvicinate tra loro (meno di 21 giorni) o con un intervallo di tempo che può arrivare anche a più di 35 giorni
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Amenorrea
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Sanguinamenti uterini anomali
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Alterazioni della temperatura basale
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Difficoltà a rimanere incinta
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Infertilità
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Aborto
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Iperandrogenismo: alopecia maschile, acne e peli su varie parti del corpo, specie sul viso, sulla schiena e sull’addome
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Aumento della produzione di sebo (pelle grassa)
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Pelle scura e ispessita (acanthosis nigricans) prevalentemente nelle pieghe del collo, delle braccia e del seno
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Macchie cutanee
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Problemi di peso: in alcune donne può esserci una lieve obesità, mentre in altre il peso potrebbe essere normale o inferiore alla norma
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Difficoltà a perdere peso
Per confermare la presenza dell’ovaio policistico, possono essere necessari diversi esami. L’esame fisico, l’anamnesi dettagliata dei sintomi e la valutazione degli antecedenti familiari sono essenziali. Inoltre, gli esami del sangue possono essere utili per misurare i livelli degli ormoni coinvolti nella regolazione del ciclo mestruale. Un’ecografia transvaginale è spesso raccomandata per visualizzare le caratteristiche tipiche delle ovaie policistiche.
Il trattamento dell’ovaio policistico si basa su diversi fattori, tra cui i sintomi presenti, il desiderio di concepire e la presenza di altre condizioni mediche. Le opzioni di trattamento possono includere:
Modifiche dello stile di vita: La gestione dell’ovaio policistico spesso inizia con cambiamenti dello stile di vita, come adottare una dieta equilibrata antinfiammatoria, praticare regolare attività fisica e gestire il peso corporeo. Questi cambiamenti possono aiutare a migliorare l’insulino-resistenza e a ridurre i sintomi dell’ovaio policistico.
Farmaci: Il medico può prescrivere farmaci per regolare il ciclo mestruale, promuovere l’ovulazione e ridurre gli effetti degli ormoni maschili. Alcuni farmaci comuni includono la metformina, i farmaci anti-androgeni e i farmaci induttori dell’ovulazione.
Interventi chirurgici: In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per trattare specifiche complicazioni dell’ovaio policistico, come la rimozione di cisti ovariche o il trattamento della sindrome dell’ovaio policistico resistente.
Anche la pillola anticoncezionale può essere una delle opzioni di trattamento consigliate per le donne con ovaio policistico. La pillola può aiutare a regolare il ciclo mestruale, ridurre l’eccesso di androgeni (ormoni maschili) e migliorare i sintomi associati all’ovaio policistico.
Un consulto con uno specialista potrà indicarvi la cura più adatta al vostro caso specifico.
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