Giovani e problemi di udito: oltre un miliardo di ragazzi tra i 12 e i 35 anni è a rischio. Scopriamo perché.
Diverse società che effettuano prevenzione e informazione sui danni all’udito, hanno lanciato l’allarme per quel che riguarda la salute dei più giovani: secondo alcuni dati, c’è un rischio reale legato all’eccessivo utilizzo di cuffie auricolari, soprattutto per ciò che ne riguarda l’uso da parte delle persone in età compresa tra i 12 e i 35 anni.
Secondo le ricerche condotte su scala globale, sono circa 10 milioni le persone a rischio sordità a causa dell'utilizzo eccessivo o scorretto di cuffie ed auricolari, ovvero circa il 10% di tutti coloro che fruiscono della musica con tali modalità. Gran parte degli studi sono iniziati perché si è effettivamente registrato un aumento del numero dei giovani con problemi uditivi.
Moderarne l'utilizzo e abbassare il volume sono le uniche alternative per evitare danni, ma approfondiamo insieme l’argomento.
A cosa sono dovuti i disturbi uditivi?
Le cause che pongono sotto stress l’apparato uditivo sono diverse: sicuramente l’utilizzo prolungato, quotidiano e continuativo di cuffie auricolari può causare danni anche permanenti.
I traumi acustici causati da stress uditivo sono in netto aumento e i pazienti colpiti presentano sintomi quali:
- fastidiosi ronzii;
- un abbassamento del livello di udito;
- ottundimento auricolare: una sensazione di pressione nell’orecchio dovuta a un’infiammazione del timpano o del canale uditivo.
In alcuni individui si presentano temporaneamente, mentre in altri diventano permanenti, soprattutto quando non diagnosticati per tempo.
Come prendersi cura del proprio udito
Solitamente è il volume delle cuffie il principale indiziato: per evitare di sentire i suoni esterni, come quando si è in città, spesso si alza il volume fino ad andare oltre gli 80-100 decibel. Il primo step è di evitare tali comportamenti e di moderare l’ascolto di musica tramite cuffie: alcuni otorini consigliano la regola del 60 musica di intensità non superiore a 60 decibel e per non più di 60 minuti.
Scegliere delle cuffie esterne piuttosto che le auricolari è benefico, in quanto il suono che parte da una cuffia esterna è più dolce e meno traumatico per la membrana del timpano. Gli auricolari hanno un potenziale più dannoso per il timpano, dato che la fonte del suono è a diretto o quasi totale contatto con la membrana.
Se vuoi approfondire l’argomento oppure chiedere semplici delucidazioni, non esitare a contattarci. Il nostro team di professionisti sarà lieto di risponderti.
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